Una comunità di appartenenza si forma attraverso la condivisione, il dialogo, l’accettazione. Lo sappiamo, siamo tutti responsabili della comunità alla quale apparteniamo e ognuno di noi, ‘sia che si mostri o che si nasconda’, fa la differenza. Oggi la comunità è in continua trasformazione, un corpo vivente che ha sempre nuove necessità e offre continuamente nuovi stimoli, nuove possibilità. Un corpo vivente dotato di anime e personalità, fisicità e emotività. Un fluire dinamico di forze fattive e psichiche di vario genere e natura, interne e esterne ad essa, che danno luogo al succedersi di fasi e cicli. È nell’inclusività che la comunità si tempra e sulla base del temperamento si forma, anche per la Comunità, il carattere. Una Comunità di attori eterogenei, che deve costruire una nuova grammatica delle relazioni per permettere a tutti di parlarsi, dialogare, discutere, condividere pensieri, preoccupazioni, sogni e esperienze.
