Metamorfosi Castelfiorentino

Essere parte attiva di una comunità.
Quando abbiamo deciso di unire le nostre reciproche capacità nella creazione dell’Atelier il fine primo che ci ha motivato è stato quello di poter utilizzare il nostro lavoro, la nostra qualità per entrare a far parte di un dialogo sociale. Entrare in una comunità, condividerne le qualità, le aspettative e le problematiche per cercare assieme una nuova strada da percorrere affinché tutte le potenzialità messe in gioco avessero come fine il miglioramento e il cambiamento.

Il territorio
La prima cosa che abbiamo visto in Castelfiorentino è stata la forza di un Comune giovane che si confronta con un territorio che forte nel passato di una produzione industriale importante ormai da anni ne sconta la chiusura. La forza di un’amministrazione ripetiamo giovane e quindi forse più visionaria e colma di una speranza più concreta e fattiva che non vuole riportare ma vuole portare Castefiorentino ad una rinascita verso nuove prospettive.

Finalità del progetto
Il progetto è volto alla creazione e alla realizzazione di progetti d’arte pubblica green, intesa come mezzo di integrazione sociale, recupero urbano e ambientale; dove l’arte deve interpretare, essere al servizio e dare valore aggiunto alla comunità che vive a Castelfiorentino. Un progetto finalizzato a garantire il pluralismo dell’offerta culturale e incentivare nuove opportunità di crescita culturale e professionale per favorire i talenti emergenti e le nuove generazioni, relativamente alle arti visive contemporanee. Ma anche per favorire progetti che incrementino l’ampliamento del pubblico giovane, attraverso l’attivazione di nuovi percorsi didattico/formativi, sui linguaggi delle arti visive contemporanee che vogliono dialogare con il territorio.

Valorizzare le eccellenze e le identità territoriali che abbiano una nuova visione sulle potenzialità e possibilità del recupero degli scarti di produzione.

I soggetti coinvolti nel progetto sono tutte le realtà che formano l’anima culturale della cittadina; i cittadini, l’amministrazione pubblica, la chiesa, le realtà culturali, le associazioni e le fondazioni in qualità di mediatori, le aziende e gli artisti, tutti legati da un’attività di collaborazione.

Gli artisti si confrontano con i luoghi da rivalorizzare (luoghi urbani utilizzati quotidianamente dai cittadini, siti urbani o naturali), coinvolti da un progetto artistico e green che soddisfi le esigenze della collettività. Interagendo con la collettività e il territorio castellano, coinvolgendo i cittadini stessi nella committenza e nella realizzazione del progetto.

Metodi e finalità che si trovano nel bando regionale “Toscanaincontemporanea2016”. Il fine non ultimo di questi progetti sarà quello di costruire nel tempo, una manifestazione sul territorio che per coinvolgimento e rilievo si possa porre ad interesse nazionale e internazionale.

2019 – Mostra Diffusa di Davide dall’Osso a Castelfiorentino (FI)