Le donne sanno che per essere ciò che sentono di poter essere dovranno affrontare un vento contrario. Un vento che in ogni istante le potrà ricacciare indietro dai passi fatti. Da queste donne, dalla loro forza, dal loro naturale ideale di vita è nata “Ventocontro”. Ventocontro è tutte queste donne. E quel vento contrario che affrontano ogni giorno e che in alcuni momenti le rallenta, che a volte vorrebbe imporgli di fermarsi, al contempo le rende più forti. “Il corpo materiale della donna” di Ventocontro è un velo che ne assume l’apparenza; un velo che frangendosi lungo il cammino, ne libererà l’essenza profonda. Il vento contrario le rende più leggere, più consapevoli, più determinate; il vento contrario non le annulla, ma si modella a loro immagine, diventa parte della loro forza. Ventocontro è queste donne, ed è un monito a chi crede di poterle fermare.