L’Attesa

Papa Francesco a Panama si è rivolto ai giovani che lo ascoltavano dicendo:

“essere giovani non è sinonimo di sala d’attesa per chi aspetta il turno della propria ora. È nel frattanto di quell’ora, inventiamo per voi o voi stessi inventate un futuro igienicamente ben impacchettato e senza conseguenze, ben costruito e garantito con tutto ben assicurato. Un futuro da laboratorio; e questa è la finzione della gioia. Cari giovani non siete il futuro, ma il presente, non siete il futuro di Dio ma l’adesso di Dio”.

Non credo in nessuna religione, ma credo che in ognuno di noi ci sia una scintilla divina che è parte del tutto, il Dio di Papa Francesco è parte di noi, noi siamo il nostro adesso, agiamo ora!