Il giardino segreto, mostra personale al Tombolo Resort.

A cura di Rossana Pedrali, mostra personale, Tombolo Talasso Resort, Marina di Castegneto Carducci.

Per Davide Dall’Osso ogni installazione è una drammaturgia.

L’artista in ogni installazione scrive con i suoi personaggi scultorei, una nuova drammaturgia fatta di immagini evocative. I personaggi entrano in scena uno dopo l’altro nella nello spazio dove si “svolge” l’installazione del suo “Giardino segreto”. Perché “Giardino segreto”? Il giardino segreto è per Dall’Osso quel luogo aperto appartato che è parte di ognuno di noi e che purtroppo a volte rimane segreto anche a noi stessi. Un luogo di libertà, quel luogo incontaminato che avevamo scoperto da bambini e come nel libro “il giardino segreto” (dove i bambini si avventuravano in questo giardino e scoprivano attraverso la natura la loro identità), riscoprire in noi la forza sottile dell’empatia, “linguaggio universale” che appartiene a tutti gli esseri umani.

Dall’Osso con questa installazione, ha aperto un passaggio che conduce al giardino segreto, da qui ne sono uscite delle figure danzanti, in movimento come i fili d’erba quasi “liquidi” del parco, come la società liquida che oggi è in cerca di una libertà umana, un’idea di libertà come identità, dove tutti possono esprimere loro stessi al massimo delle loro possibilità.

Per l’artista la ricerca della libertà è un tema essenziale del suo percorso; la libertà di poter essere sé stessi e di poter esprimere al massimo le proprie potenzialità. << La prigionia più grande alla quale un essere umano oggi possa essere condannato è quella di non poter avere una terra, dove poter esprimere ciò che profondamente sa di poter essere. >>